Salae Domini Aglianico Campi Taurasini Caggiano 2021

Caratteristiche

La descrizione

“Salae Domini” significa “Terre dei Signori”: un tempo,infatti, i proprietari terrieri riservavano a sè i frutti dei terreni migliori.

Ed è il nome del primo Aglianico in purezza di Caggiano, vinificato per la prima volta nel 1994: la volontà era di valorizzare il territorio, e il suo vigneto storico, in Contrada Sala a Taurasi (AV), di fatto il migliore per la coltivazione di questo antico vitigno a bacca rossa del sud Italia dove cresceva già prima dell’arrivo dei Romani (che lo chiamarono Vitis Hellenica, da cui successivamente hellanica e infine Aglianico).

In questo territorio tra le verdi montagne a nord-est della provincia di Avellino, il vino a base di Aglianico si chiama Taurasi e ha ottenuto la Doc nel 1970 e la Docg nel 1993. L’Aglianico Doc sottozona “Campi Taurasini” si differenzia dalla Doc “Taurasi” perché ammette solo le uve coltivate a Taurasi e nei 16 Comuni limitrofi, mentre per la Doc Taurasi il territorio di produzione comprende aree più vaste della Campania.

Il Salae Domini è un rosso importante, affinato per 8-10 mesi in barriques di rovere, ed esprime il meglio di sè a partire da 6-7 anni d’invecchiamento; è caratterizzato da spiccati sentori di rosa appassita, viola e frutti di bosco e si abbina a secondi piatti importanti a base di carni rosse e selvaggina. Antonio Caggiano fu tra i primi a vinificare l’Aglianico in purezza, e oggi è ancora considerato quasi il “papà” del Taurasi.

Colore rosso rubino intenso. 

Profumo fruttato, con netti sentori di spezie e di liquirizia.

Morbido con una grande concentrazione ed una buona maturazione dei tannini.

Si abbina con

Secondi piatti di carne rossa e selvaggina, formaggi invecchiati a pasta dura.