Il Montepulciano d’Abruzzo

DSCN2338-editedL’Abruzzo nel corso degli anni si sta sempre più imponendo come realtà estremamente dinamica e moderna. Grandi sforzi sono da ascrivere al prezioso lavoro di valorizzazione operato dal Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, mediante sinergie e sapiente lavoro di squadra.

Il risultato è una produzione notevole e di assoluta qualità che pone la regione tra quelle maggiormente esportabili grazie ai suoi grandi vini.

Tra le tante varietà presenti in questa regione, sicuramente – da sempre – il Montepulciano si può considerare il vino di riferimento, oltre ad essere anche il più noto ed il più largamente prodotto.

Il Montepulciano d’Abruzzo da solo rappresenta oltre l’80% del totale dei vini a denominazione prodotti in Abruzzo ed è tra i primi tre vini DOC prodotti in Italia. Riconoscerlo è facile: un invitante rosso rubino intenso, l’inconfondibile profumo di frutti rossi, fiori e spezie, il sapore asciutto, morbido, giustamente tannico, rendono il Montepulciano d’Abruzzo unico.

Il Montepulciano d’Abruzzo è ottenuto quasi esclusivamente dalle uve del vitigno omonimo, con l’eventuale piccola aggiunta (max 15%) di altre uve provenienti da vitigni a bacca rossa idonei alla coltivazione nel territorio abruzzese.

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Numerosi documenti storici dimostrano che il vitigno Montepulciano è presente nella regione sin dalla metà del ‘700 e che ha trovato in questa terra il suo posto d’elezione. Coltivato in passato nella Valle Peligna, in provincia de L’Aquila e nelle colline interne della provincia di Pescara, a partire dagli anni ‘50 del secolo scorso la coltivazione del Montepulciano si è estesa a tutta la fascia collinare litoranea e oggi costituisce il principale vitigno rosso d’Abruzzo.

Esso occupa ben 19 dei circa 33mila ettari di vigneto coltivati sulle colline litoranee e pedemontane racchiuse nei quasi 130 km tra i fiumi Trigno e Tronto (che segnano rispettivamente i confini con il Molise a sud e con le Marche a nord) e nei circa 40 km verso l’interno, tra il mare Adriatico e le zone pedemontane della Maiella e del Gran Sasso d’Italia.

Così, nel corso dei decenni, il Montepulciano d’Abruzzo DOC ha saputo imporsi come un vino tra i migliori in assoluto nel rapporto qualità-prezzo, così come diventare uno dei preferiti in ogni tavola, sia nelle sue versioni “giovani”, come vino quotidiano, che nelle sue selezioni più longeve. Di fatto, il Montepulciano da anni occupa stabilmente la terza posizione tra le qualità di vini italiani maggiormente venduti all’estero.

 

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