E’ di Mustilli la prima Falanghina della storia

Mustilli – Sant’Agata dei Goti – Falanghina è una triade da decenni indissolubile, per un duplice legame: la conservazione delle tradizione e della bellezza e la ricerca della qualità e della bontà.

La Falanghina oggi è probabilmente uno dei vini campani maggiormente apprezzati nel mondo e grande merito della sua riscoperta va ascritto ad alcuni viticoltori del Sannio Beneventano, che nei primi anni settanta avviarono la riscoperta e rivalutazione del vitigno.

Tra questi, il principale protagonista fu l’ingegnere Leonardo Mustilli, che con la sua omonima azienda fu il primo ad imbottigliare in purezza la celebre Falanghina, a Sant’Agata dei Goti.

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Colore paglierino oro intenso squillante multi riflesso, di bellissima luminosità e brillantezza, naso ben secco, deciso, di grande nerbo ed eleganza, molto variegato e di notevole intensità, con note di agrumi e fiori d’arancio in evidenza, ricordi di pesca bianca e mela, di mandorla a costituire un insieme molto fragrante, sapido e di spiccata mineralità.
Bocca dall’attacco ben secco, asciutto, che progressivamente si allarga in bocca, con grande freschezza, ricchezza di sapore, bella articolazione e notevole dinamismo, regalando un gusto pieno, ben secco e persistente, retto da una magnifica acidità e da un nerbo preciso e scattante, da una grande energia che danno verticalità e assoluta piacevolezza.

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